Diamo un'occhiata alla reazione del congresso (Italian Edition)

Diamo un'occhiata alla reazione del congresso (Italian Edition)

Georges è inomirets
Sergey Panchenko


Capitolo 1

Nella luce di fanali la sagoma dell'uomo nudo che brilla le natiche pallide hanno lampeggiato. È andato veloce indirettamente sulla strada maestra, molto tirando su gambe e timidamente lo sguardo intorno. Evidentemente, è stato spaventato assolutamente non rapidamente mandando l'auto in tutta fretta. Da oscurità, lo stesso corso, l'ombra arruffata è balzata fuori. Non potevo fare niente più. Quando la mia gamba toccò un pedale del freno, l'animale a pelo lungo preso da me per un orso fu maltrattato un cappuccio, poi volò in una parabrezza, avendola fatta atterrare in salone. Il cuscino mi colpisce in una faccia, avendo martellato lo spirito. L'ultimo che ho ricordato, è il fischio di freni.
- Lei come, uomo? – Chiesto una voce.
Ho provato ad aprire occhi. È stato scuro sebbene la puntura un occhio. La testa è andata in pezzi da dolore. Provato per aprire una bocca e ha pensato che è disturbata dal sangue su asciugato.
- Come auto? – Io quando diressi a labbra razlepit chieste.
- Auto? Sì rafano con esso, con auto. La satira ha battuto la cosa principale, il compagno eccellente. Io a Lei in un debito. Veramente, la buona fortuna che apparì sulla strada per questo momento.
- Chi ho battuto? – Mi è sembrato che il colpo ha generato allucinazioni sane nella mia coscienza.
- E, martello. La creatura tale, mi ha inseguito.
- Ha Lei perché la corsa nuda?

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